Filca Logo Home.png

#dallatuapartesempre

Aurelia Bis di Savona, Tafaria (Filca Cisl): “Continua lo sciopero fino a quando l’azienda non pagherà le spettanze alla Cassa Edile. Per la cerimonia di Santa Barbara i lavoratori si sono autofinanziati. A rischio la tredicesima

Aurelia Bis Di Savona, Tafaria 22

Questa mattina si è svolta l’assemblea dei lavoratori dell’Aurelia Bis di Savona, la decisione è stata quella di proseguire lo sciopero fino a quando ICI non pagherà gli arretrati alla Cassa Edile, circa 80mila euro, e salderà ai lavoratori le indennità per il pranzo che non sono più arrivate.

Siamo arrivati al punto che in occasione della cerimonia di Santa Barbara i lavoratori sono stati costretti ad autofinanziarsi perché l’azienda ha detto che non aveva soldi mentre in tutta Italia sono le imprese a pagare la festa molto sentita da tutti i minatori.

Nell’incontro in Prefettura l’azienda aveva promesso di mettersi in regola entro il 15 dicembre, al momento nulla è stato fatto ed è per questa ragione che abbiamo chiesto un incontro all’assessore regionale Giampedrone che sappiamo essersi già attivato per trovare una soluzione.

Sono anni ormai che parliamo di Aurelia Bis a Savona e adesso ci troviamo all’80% dell’opera completata ma senza la certezza che possa essere finalmente conclusa.

Abbiamo apprezzato anche la presa di posizione forte da parte del Prefetto per dare una scossa a questa situazione ma è impossibile pensare di proseguire con un interlocutore che continua a dare scadenze e fare promesse senza avere un progetto chiaro a medio-lungo termine: così si prendono in giro i lavoratori e noi non staremo a guardare.

Adesso vediamo se ICI si metterà in regola: senza il saldo di quegli arretrati i lavoratori non potranno percepire la gratifica natalizia, cioè la tredicesima, dalla Cassa Edile”, spiega Andrea Tafaria, segretario generale Filca Cisl Liguria.